Crispiano, 9 febbraio 2015
Ancora un significativo risultato teatrale
riscontrato dai giovani della Parrocchia Santa Maria Goretti di
Crispiano con il musical “Chiara
di Dio” ispirato alla vita di
Santa Chiara d’Assisi.
Un lavoro presentato al teatro comunale di
Massafra “Nicola Resta”, su invito dell’assessore alla cultura
Antonio Cerbino e del consigliere comunale Giovanni Ventura, ai quali
era giunta notizia del successo registrato dall'opera nelle
precedenti esibizioni.
Mesi di lavoro di cinquanta ragazzi
impegnati nel canto, nella danza e nella recitazione, hanno prodotto
un’opera teatrale di pregio, emozionante e soprattutto un efficace
progetto educativo che unisce l’arte teatrale alla proposta di
formazione cristiana che punta sui giovani come speranza per una
società fondata sui valori condivisi della solidarietà, della pace
e dell’accoglienza, valori che hanno caratterizzato in modo
efficace la figura di Chiara d’Assisi, contemporanea di San
Francesco e fondatrice dell’Ordine delle suore Clarisse.
Attraverso quest’opera, gli spettatori
che affollavano il teatro massafrese hanno rivissuto alcune tappe
fondamentali della vita di S. Chiara accanto a quella di S. Francesco
e toccato con mano la bellezza della vita come dono singolare di
Dio, la possibilità di vivere i carismi di Chiara e Francesco nella
quotidianità dei nostri tempi, spesso lontani da qualsiasi forma di
povertà, castità e obbedienza come scelte libere di vita orientata
tutta verso l’Altro, soprattutto in un contesto in cui le
differenze rappresentano fonti di paura e di disprezzo. Santa Chiara,
di nobile famiglia, non ha disdegnato di avvicinarsi alla povera
figura di San Francesco e attraverso di lui ha abbattuto le barriere
che la separavano dai poveri del suo tempo, dai malati di lebbra, da
coloro che portavano in sé una povertà spirituale, avendo perso il
senso della propria vita. “L’importanza
di questo musical su Chiara, poverella di Assisi, patrocinato dal
Comune di Massafra è stata l’occasione per i nostri giovani –
sottolinea
il parroco di Santa Maria Goretti Don Mimmo Rizzo -
per raccontare al mondo e all’ambiente in cui loro vivono, che
essere cristiani vuol dire testimoniare con gli strumenti a propria
disposizione che si può essere originali, segno di contraddizione,
non necessariamente attraverso la trasgressione e l’uso
inappropriato del proprio tempo e dei proprio talenti. Si è
controcorrente quando, oltre all’omologazione, si abbattono i muri
delle relazioni esclusive e escludenti, quando si può essere gruppo
numeroso di giovani che dedicano il proprio tempo e le proprie
energie a un progetto comune che diventa il mezzo per lasciare
passare un messaggio di speranza”.
Ecco quindi da un lato uno spettacolo dal
potente messaggio educativo, dall’altro, a rappresentarlo, un
gruppo affiatato che non si dedica solo al teatro ma che, al
contrario, vede impegnati tutti in ambiti educativi, nell’animazione
e nell’educazione cristiana dei bambini, nel servizio alla
preghiera e nei numerosi ambiti curati dalla comunità di Santa
Maria Goretti, guidata da don Rizzo e dal presidente di Azione
Cattolica Michele Greco, attenti ad una pastorale “in uscita” che
testimoni continuamente l’amore di Dio per ogni uomo.
Unitamente agli amministratori del Comune
di Massafra Cerbino e Ventura, va dato atto dell'impegno di questi
ragazzi che sono stati coordinati da un’equipe di giovani da sempre
impegnati nel portare avanti un progetto comune e che hanno messo
su una vera e propria compagnia teatrale in grado di valorizzare i
talenti di tutti coloro che hanno voluto liberamente contribuire alla
realizzazione del Musical, sicuramente candidato ad essere
protagonista di nuovi successi.
Michele Annese
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